La prima giornata di campionato è volta al termine, gli Sharks hanno superato senza apparenti difficoltà i Sauk Wolves Cosenza, squadra che, dopo un lungo periodo di inattività, quest’anno ha deciso rimettersi in gioco disputando il campionato di Terza Divisione.
Il calendario dei nostri Squali, adesso, prevede per domenica 13 Marzo, l’esordio in casa contro gli Highlanders Catanzaro, squadra che è stata tra i protagonisti della scorsa stagione e che è arrivata fino alla finale di conference, fermata, da un solo punto di scarto, dai Veterans Grosseto.
Nel 2015 gli Highlanders hanno trionfato contro i nostri Squali in entrambi gli scontri disputati, motivo per il quale la voglia di rivalsa è davvero alta! La presenza del pubblico palermitano, la voglia di far bene in casa e la sfida con una squadra affermata come gli Highlanders, sono tutti elementi costituenti di una partita senza esclusione di colpi, all’insegna dell’agonismo e della competizione sportiva!
In attesa del match, abbiamo intervistato per voi Germano D’Arpa, linebacker degli Sharks Palermo e Paolo Megna, offensive lineman degli Highlanders Catanzaro.
Ciao Germano, tu ormai giochi da diversi anni negli Sharks e possiamo affermare tranquillamente che sei tra i pilastri portanti di questa squadra. Per questo motivo vogliamo chiederti quali sono, secondo te, le caratteristiche che differenziano gli sharks della stagione 2016 con gli Sharks della scorsa stagione.
“Salve a tutti. Dalla scorsa stagione è cominciata una rinascita in casa Sharks, abbiamo creduto in un progetto partendo veramente da poco, una squadra formata interamente da ragazzi giovanissimi molti dei quali al primo anno di football e un coaching staff al primo anno formato dai nostri ex giocatori, quindi tutti praticamente da rodare e inesperti. Siamo riusciti ad arrivare ai quarti di finale perdendo in casa degli Steelers Terni, squadra molto più esperta e preparata di noi. Quest’anno la squadra è molto più organizzata, il coaching staff è più esperto e rodato, i rookies dell’anno scorso hanno un anno di esperienza in più per crescere e maturare. Abbiamo avuto il rinforzo da parte di alcuni giocatori dei Cardinals ed il ritorno di alcuni nostri giocatori veterani, quindi molte lacune sono state colmate e adesso ci troviamo con una squadra pronta ad affrontare un campionato di primo livello.”
I vostri prossimi avversari saranno gli Higlanders Catanzaro, squadra che vi ha dato gran filo da torcere lo scorso anno, conquistando la vittoria sia in casa vostra sia in trasferta. Come vivi l’attesa di questa partita, e soprattutto quali sono le tue aspettative? Dubito che, da linebacker, hai facilmente dimenticato i 33 punti subiti in casa.
“Gli Highlanders Catanzaro sono una squadra molto compatta e fisica che probabilmente l’anno scorso avrebbe meritato di vincere il campionato, anche considerando il fatto che hanno perso di un solo punto la finale Conference con I Veterans Grossetto, che adesso stanno disputando un campionato di seconda divisione. Non voglio dilungarmi molto, sono cambiate tante cose, lo rimangono una squadra forte e tra le favorite per la conquista del primo posto nel girone, ma sicuramente troveranno degli Sharks diversi rispetto allo scorso campionato.”
Germano ti ringraziamo per la disponibilità e vi facciamo un grosso “in bocca al lupo” per il Match.
“Grazie a voi e buon football!”
Abbiamo voluto ascoltare anche Paolo Megna, Offensive Lineman degli Highlanders Catanzaro.
Ciao Paolo, volevamo chiederti quali sono stati, secondo te, i punti di forza e le caratteristiche che, nella scorsa stagione, hanno permesso gli Highlanders di disputare un ottimo campionato ed arrivare fino alla finale di conference? Rivedi tali caratteristiche negli Highlanders di oggi?
“Ciao a tutti, certamente il punto di forza maggiore è stato il roster numeroso e competente, guidato da due grandi coach come Coach Marino e Coach Imbesi. Vari giocatori con esperienza decennale (vedi Gorzegno, Arena e tanti altri) hanno fatto si che giocatori meno esperti e rookies migliorassero a vista d’occhio. Ma sappiamo tutti che per una squadra di football vincente non bastano solo i grandi giocatori ed è per questo che l’altro punto di forza dell’anno scorso è stato il GRUPPO. Tutti uniti verso lo stesso obiettivo anche fuori dal campo, ci si incontrava sempre, si parlava sempre di football creando una vera e propria pigna dura ed invincibile. Negli Higlanders 2016 rivedo questa caratteristiche seppur con giocatori diversi (quest’anno il grande aiuto dei ragazzi di Messina e Palermo non c’è). La mentalità di gruppo rimane sempre perché è dentro di noi, visto gli insegnamenti che da 8 anni a questa parte il ns coach ha dato noi.”
La prossima partita vi vede protagonisti a Palermo contro gli Sharks, che tipo di partita ti aspetti? Pensi che la doppia vittoria ottenuta nel 2015 possa in qualche modo influenzare l’approccio al match?
“Domenica 13 affronteremo gli Sharks e mi aspetto una partita ad ‘alto tasso tecnico con giocate importanti, visto il potenziale delle due squadre. Di certo non mi aspetto che la mia squadra possa in qualche modo “adagiarsi” visto le due precedenti vittorie, perché sappiamo tutti che gli Sharks sono in continua evoluzione. Personalmente sarà una partita molto emozionante perché dopo 6 anni mi troverò difronte amici/fratelli come Sergio e Ciccio con i quali ho condiviso molte gioie e altrettanti dolori. In conclusione auguro a tutti gli Sharks e gli Highlanders di disputare una splendida partita all’insegna del rispetto degli avversari e di questo splendido sport che ci dà tanto.”
Paolo, ti ringraziamo per la disponibilità e vi facciamo un grosso “in bocca al lupo” per il Match.
“Grazie a voi, fa sempre bene parlare di football.”
Jimmy Fatta
Ufficio stampa Sharks Palermo